Che cos’è un attacco d’asma?

Un attacco asmatico è un peggioramento improvviso dei sintomi dell’asma. Durante l’attacco d’asma, che può essere anche notturno, i muscoli del tratto respiratorio si contraggono (broncospasmo), il rivestimento delle vie aeree si infiamma e viene prodotta una quantità eccessiva di muco, causando i classici sintomi di oppressione toracica, difficoltà respiratorie, tosse e respiro sibilante.1

Altri sintomi di un attacco d’asma includono:2

  • Respiro affannoso accentuato
  • Respirazione molto rapida
  • Forte sibilo quando si inspira e si espira
  • Senso di oppressione o di pressione sul torace
  • Contrazione dei muscoli del collo o del petto
  • Utilizzo di muscoli accessori, ossia di muscoli che non vengono normalmente utilizzati per respirare
  • Impossibilità di parlare se non con frasi brevi
  • Sonnolenza
  • Sensazione di ansia o di panico
  • Viso pallido e sudato
  • Labbra o unghie di colore bluastro
  • I problemi deteriorano nonostante assumete il farmaco per l’asma

Le esacerbazioni dell’asma possono essere lievi, moderate, gravi o potenzialmente letali. È importante sapere cosa fare e richiedere tempestivamente assistenza medica.2

Che cos’è un attacco d’asma

Come devo gestire un attacco di asma?

Se assumete regolarmente un farmaco di prevenzione per l’asma e seguite i consigli del medico, avete poche probabilità di avere una crisi asmatica grave. Se avete un attacco d’asma oppure lo ha una persona a voi vicina è importante rimanere calmi il più possibile e non andare nel panico. Il medico vi avrà fornito un piano di azione scritto di cosa dovete fare in caso di un peggioramento dei sintomi durante un attacco d’asma.

I sintomi che suggeriscono un’esacerbazione più grave includono respiro affannoso accentuato, impossibilità di parlare se non con brevi frasi, utilizzo di muscoli accessori per facilitare la respirazione e sonnolenza. In questo caso, dopo il trattamento iniziale, è necessario richiedere immediata assistenza medica.

È possibile prevenire un attacco d’asma?

Gli attacchi di asma gravi sono rari, ma possono peggiorare rapidamente e talvolta essere potenzialmente letali. I primi segni di un attacco iniziano prima della comparsa dei ben noti sintomi dell'asma e potrebbero non impedirvi di portare avanti la vostra vita quotidiana. Per prevenire gli attacchi gravi, è importante che impariate a riconoscere quando l’asma non è ben controllata e siete quindi a rischio di avere un attacco.

Segni indicanti che l’asma non è ben controllata:1

  • Sintomi durante la giornata che si manifestano più di due volte a settimana
  • Risveglio dovuto a un attacco d’asma notturno
  • Necessità di un farmaco in grado di alleviare i sintomi più di due volte a settimana
  • Limitazione di qualsiasi attività a causa dell’asma
  • Respiro affannoso
  • Riduzione della funzionalità polmonare (PEF)
  • Tosse ripetuta, in particolare durante la notte
  • Respiro sibilante o tosse durante l’esercizio fisico (asma indotta da esercizio fisico)
  • Segni di raffreddore o di allergie (sternuti, naso che cola, tosse, ma di gola e mal di testa)

Le persone che soffrono di asma da allergia potrebbero avere crisi asmatiche qualora esposte, ad esempio, ad animali domestici, muffa, polvere di acari o polline (febbre da fieno).3, 4 La febbre da fieno e l’asma sono strettamente collegate, pertanto se avete i sintomi della febbre da fieno questi potrebbero determinare anche l’insorgenza dei sintomi dell’asma.5, 6, 7 La muffa e gli acari della polvere proliferano negli ambienti umidi, quindi assicuratevi di riparare tutti i danni causati dall’umidità e che nella casa e a lavoro vi sia una buona ventilazione.8 Se soffrite di allergie agli animali non significa che dovete evitare tutti gli animali. Potreste, ad esempio, tollerare bene determinate razze, tuttavia se siete fortemente allergici è meglio non avere animali domestici in casa.8 Fare regolarmente esercizio fisico e mantenersi in forma fa bene per l’asma, tuttavia evitate l’esercizio fisico se avete un’infezione respiratoria.

Gli attacchi d’asma possono essere scatenati dalle infezioni9 e dalle sostanze anallergiche nell’aria che irritano le vie aeree, come il fumo di tabacco, i fumi di scarico, le sostanze chimiche e gli odori forti.10 Il fumo e l’asma non sono compatibili ed è preferibile che nella famiglia non vi sia alcun fumatore (sia che si abbia l’asma o meno), o che almeno non si fumi negli ambienti chiusi. I bambini hanno maggiore possibilità di sviluppare l’asma se la madre ha fumato durante la gravidanza.11 Per i bambini che hanno già l’asma, un genitore che fuma in casa può peggiorarla e aumentare il numero di attacchi.12 Il miglior modo di prevenire e attenuare il rischio di attacchi d'asma è evitare le sostanze che possono scatenarla.1 Il medico vi aiuterà a decidere se e quando andare al pronto soccorso.

Come posso gestire il mio bambino che ha un attacco d’asma?

Se notate che il controllo dell’asma del vostro bambino sta peggiorando o che il bimbo ha un attacco asmatico acuto, seguite le istruzioni riportate nel piano per l’asma scritto, fornito dal medico.1 Ai bambini l’asma viene specialmente di notte, la mattina presto, dopo l’esercizio fisico o dopo che hanno inalato una sostanza irritante per le loro vie aeree. I neonati e i bambini piccoli possono presentare sintomi meno chiari rispetto agli adulti e l’attacco può essere più grave di come ci si può aspettare. Cercate di rimanere calmi durante l’attacco e di confortare il bambino, questo potrebbe aiutarlo a rilassarsi e a respirare più facilmente. Continuate a osservare il bambino, monitorate attentamente i sintomi e contattate un medico o telefonate a un’ambulanza.1 Scoprite di più sugli attacchi d’asma nei bambini.

  • Bibliografia

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