Asma, allergie e allattamento al seno

Se soffrite di asma, allergia o febbre da fieno e volete allattare al seno il vostro bambino, potreste domandarvi se ci sono cose a cui dovete prestare attenzione e se ci possono essere interazioni tra allattamento e allergie. Questo è perfettamente naturale. È bene sapere che nella maggior parte dei casi la cura dell’asma o delle allergie durante l’allattamento al seno non causa problemi e che è possibile continuare ad assumere i farmaci antiallergici seguendo le indicazioni del medico. Tuttavia, bisognerebbe discutere con il medico il proprio piano di trattamento prima che il bambino nasca per essere certi che il trattamento sia sicuro per l’allattamento al seno e per la mamma allergica, oppure, in caso contrario, per sostituirlo con un altro adatto.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia di allattare il bambino esclusivamente al seno nei primi sei mesi,1 anche se la madre sta assumendo farmaci durante l’allattamento contro l’asma o l’allergia. L’allattamento al seno offre molti vantaggi perché protegge il bambino dall’asma, dall’allergia al latte vaccino e dalle infezioni dell’apparato respiratorio durante i primi anni di vita.2-5

breastfeeding

Allattamento al seno e asma

Durante la gravidanza e l’allattamento al seno, controllare in modo ottimale l’asma è fondamentale. Ogni neomamma vuole il meglio per il proprio bambino e potrebbe temere che il farmaco per l’asma passi al bambino attraverso il latte materno. Tuttavia, è altrettanto importante non esporsi al rischio inutile di un attacco d’asma sospendendo o riducendo la terapia senza aver prima consultato un medico. In linea generale, i farmaci contro l’asma andrebbero assunti se i benefici previsti per la madre superano qualsiasi rischio potenziale per il bambino. La maggior parte dei farmaci contro l’asma sono compatibili con l’allattamento al seno. L’esposizione del bambino ai farmaci contro l’asma è da 10 a 1000 volte inferiore durante l’allattamento al seno rispetto al periodo della gravidanza.8 La cosa migliore è parlare con il medico delle possibili opzioni di trattamento dell’asma prima che il bambino nasca, così che l’asma rimanga sempre sotto controllo.

  • Bibliografia

    1. World Health Organization and breast feeding.] Available from http://www.who.int/features/qa/21/en/.
    2. den Dekker HT, Sonnenschein-van der Voort AM, Jaddoe VW, Reiss IK, de Jongste JC, Duijts L. Breastfeeding and asthma outcomes at the age of 6 years: The Generation R Study. Pediatr Allergy Immunol 2016; 27:486-92.
    3. Liao SL, Lai SH, Yeh KW, Huang YL, Yao TC, Tsai MH, et al. Exclusive breastfeeding is associated with reduced cow's milk sensitization in early childhood. Pediatr Allergy Immunol 2014; 25:456-61.
    4. Yamakawa M, Yorifuji T, Kato T, Inoue S, Tokinobu A, Tsuda T, et al. Long-Term Effects of Breastfeeding on Children's Hospitalization for Respiratory Tract Infections and Diarrhea in Early Childhood in Japan. Matern Child Health J 2015; 19:1956-65.
    5. Nafstad P, Jaakkola JJ, Hagen JA, Botten G, Kongerud J. Breastfeeding, maternal smoking and lower respiratory tract infections. Eur Respir J 1996; 9:2623-9.
    6. Ilett KF, Kristensen JH. Drug use and breastfeeding. Expert Opin Drug Saf 2005; 4:745-68.