Quando un bambino con asma soffre di un attacco o di una riacutizzazione della malattia, questi sono spesso causati da fattori differenti. Le riacutizzazioni si verificano in genere in risposta a un fattore scatenante, ad esempio, un’infezione virale, il polline, l’inquinamento, l'esercizio fisico e l’assunzione non regolare del trattamento.1 Tuttavia, una riacutizzazione si può verificare senza l’esposizione a fattori di rischio2 e persino nelle persone che soffrono di una forma di asma leggera o ben controllata.3, 4
Una riacutizzazione dell’asma può essere progressiva (si manifesta nel corso di diverse settimane) o acuta (peggiora rapidamente). La riacutizzazione progressiva è in genere caratterizzata da un aumento graduale di sintomi quali respiro affannoso, tosse, respiro sibilante o senso di oppressione toracica.1 Se notate che il controllo dell’asma dei vostri bambini sta peggiorando, seguite le istruzioni fornite nel piano d’azione scritto per l’asma fornito dal medico per sapere cosa fare. Lo scopo è bloccare l’infiammazione ‘sul nascere’ e fornire al contempo sollievo dai sintomi acuti. È sicuramente consigliabile contattare il medico.
I bambini soffrono di attacchi d’asma in particolare durante la notte, la mattina presto, dopo l’attività fisica o quando inalano una sostanza che irrita le loro vie aeree. Alcune persone descrivono gli attacchi di asma con l'insorgere di un senso di oppressione toracica o come la sensazione di una corda legata strettamente attorno al petto. Nessun bambino deve soffrire a causa dell’asma. Attualmente sono disponibili ottimi trattamenti che, se assunti con regolarità, riducono il rischio di una riacutizzazione o di un attacco d’asma.