La differenza tra asma e BPCO

Sia l’asma che la BPCO sono malattie delle vie aeree che causano una riduzione della funzione respiratoria. Hanno anche dei sintomi in comune, tra cui dispnea, respiro sibilante e tosse, ed entrambe sono diagnosticate tramite spirometria. In entrambe le malattie, le riacutizzazioni possono essere causate da infezioni virali, esposizione al fumo di sigaretta e a vari tipi di inquinamento.1, 2 Inoltre, per rendere le cose ancora più complicate, alcune persone soffrono sia di asma sia di BPCO!2


La differenza tra asma e BPCO

La principale differenza tra le due malattie è che l’asma è caratterizzata da un’ostruzione delle vie aeree reversibile, mentre nella BPCO asmatiforme questa ostruzione è irreversibile.1, 2 Cosa significa? Significa che l’ostruzione alle vie aeree causata dall’asma può essere quasi completamente risolta con una terapia broncodilatatoria. Chi invece soffre di BPCO noterà che la terapia broncodilatatoria non risolve l’ostruzione delle vie aeree.2

Chi soffre di asma è spesso ipersensibile agli agenti aerei scatenanti presenti nell’ambiente che, una volta inalati, irritano il rivestimento delle vie aeree e causano i sintomi dell’asma come tosse, respiro con fischio, sibilo e dispnea.1 Naturalmente, anche chi soffre di BPCO può avere questi problemi quando inala delle sostanze irritanti, ma spesso il livello di gravità non è lo stesso degli asmatici. L’asma si manifesta di norma durante l’infanzia o l’adolescenza (ma in pochi casi può iniziare in età adulta) e le persone affette da asma sono allergiche al polline di alberi/erba, agli animali domestici, agli acari della polvere e/o ad altre sostanze che causano l’allergia, i cosiddetti allergeni. Spesso i sintomi acuti dell’asma si manifestano in risposta a un agente scatenante e nella maggior parte dei casi il trattamento consente agli asmatici di vivere la loro vita senza sintomi, o quasi.1 Chi soffre di asma, così come chi soffre di BPCO, può attraversare periodi in cui la malattia peggiora, a causa di infezioni, esposizione agli allergeni e di altri fattori, ma l’asma non causa enfisema né insufficienza respiratoria.1

Le persone con BPCO sono solitamente colpite dalla malattia in età più avanzata; è raro che si manifesti sotto i 45 anni di età e non c’è alcuna correlazione tra allergie e BPCO.2 Inoltre, la BPCO ha una progressione lenta e chi ne soffre di solito “si abitua” ai sintomi e senza accorgersi del progressivo peggioramento. Magari si ha la tosse da anni senza che questa guarisca, o si resta senza fiato dopo camminate progressivamente più brevi, senza miglioramenti. Inoltre, molti malati di BPCO fumano o hanno fumato in passato (sebbene ora stia diventando una malattia più comune anche tra i non fumatori). La BPCO peggiora nel tempo; è una malattia progressiva e letale. Attualmente è la quarta causa di decesso al mondo.3