Che cos’è l’asma?

L’asma è una malattia respiratoria caratterizzata da un’infiammazione delle vie aeree che dura per un lungo periodo di tempo (spesso tutta la vita).1 Si stima che circa 70 milioni di cittadini europei soffrano di asma, una malattia la cui diffusione è costantemente cresciuta negli ultimi 50 anni, e che è diventata particolarmente comune nel mondo industrializzato.2 Ma che cos’è l’asma?

L’asma può essere mattutina o può ricorrere durante la notte ed è caratterizzata da sintomi che includono respiro sibilante, o affannoso, oppressione toracica e tosse. Questi sintomi NON sono sempre presenti, ma si manifestano in momenti diversi e con gravità variabile. Ad esempio, spesso peggiorano la sera o in risposta a un qualche fattore scatenante.1 Per poter effettuare con certezza una diagnosi di asma devono essere presenti uno o più di questi sintomi, associati a una limitazione del flusso di aria. Questo significa che si avverte difficoltà ad espirare l’aria dai polmoni, come se si respirasse con una cannuccia e che questo fenomeno può essere alcune volte peggiore di altre.1

L’asma

I sintomi dell’asma sono causati da un’infiammazione cronica della mucosa che riveste le vie aeree. Questa rende le vie aeree ultrasensibili, causandone la contrazione e determinando un senso di “oppressione” toracica che provoca il riflesso della tosse e la restrizione delle vie aeree, rendendo difficoltosa la respirazione e producendo il tipico sibilo; tutti i sintomi di un attacco d’asma (o di una riacutizzazione).1

Le cause alla base dell’asma non sono state individuate con chiarezza, tuttavia l’inquinamento dell’aria, le allergie, le infezioni delle vie aeree superiori, la permanenza in ambienti chiusi con scarsa qualità dell’aria e l’uso di sostanze chimiche sono stati tutti associati ai sintomi e agli attacchi d’asma.3-7 Anche la predisposizione genetica gioca un ruolo importante, in quanto il rischio di contrarre l’asma è significativamente superiore se uno o entrambi i genitori ne soffrono.8 In genere la malattia si manifesta nell’infanzia, tuttavia può iniziare a qualsiasi età.

I diversi tipi di asma

L’asma viene in genere suddivisa in due sottogruppi: asma allergica, che è la forma più comune nei bambini e negli adolescenti e asma non allergica, più diffusa negli adulti.1 L’asma allergica viene scatenata dall’esposizione a una sostanza verso cui si ha un’ipersensibilità, in genere polline, animali domestici e acari della polvere.5, 9 Il sistema immunitario inizia una reazione allergica che si manifesta con i sintomi dell’asma. L’asma non allergica può essere scatenata da infezioni del tratto respiratorio (in genere virus), aria fredda, alcuni farmaci, sostanze irritanti come profumo, fumo di tabacco, gas di scarico emessi dalle macchine ed esercizio fisico.3, 10-12

Vivere con l’asma cronica

L’asma colpisce in modo diverso ogni persona e in vari gradi. La maggior parte delle persone asmatiche soffre di una forma leggera della malattia ed è in grado di condurre una vita assolutamente normale, senza avere alcun attacco. Tuttavia, alcune persone sono affette da una forma grave di asma, in cui i problemi che interessano le vie aeree sono costanti e possono portare a malattie respiratorie da non gravi a potenzialmente letali. Tipica di una persona che soffre di asma è una funzionalità polmonare periodicamente variabile, in cui passa, ad esempio, da un respiro fortemente affannoso, con presenza di muco nelle vie aeree un giorno, alla totale assenza di problemi il giorno successivo.1 L’asma non può essere eliminata definitivamente, quindi è una malattia della respirazione cronica, tuttavia se compare nell’infanzia esiste una buona possibilità che i sintomi diventino più lievi con la crescita. Anche l’asma di natura virale riscontrata nei bambini di età inferiore a due anni, può in alcuni casi scomparire con l’età.1 L’asma non trattata e non controllata può portare invece a limitare le possibilità di una vita attiva e determinare la necessità di ricoveri in ospedale.13

Come posso sapere se ho l’asma?

Se avvertite sintomi quali difficoltà a respirare, sibilo mentre respirate, tosse prolungata o respiro affannoso che variano di intensità, potreste soffrire di asma pertanto dovete contattare il medico. Dal medico riceverete ulteriori informazioni sull’asma e potrete prendere un appuntamento per sottoporvi a un esame obiettivo. Il medico potrà mappare la vostra anamnesi medica e i sintomi, oltre che eseguire uno o più test funzionali dei polmoni per determinare se l’asma è la causa dei sintomi. Potreste essere inoltre sottoposti ai test per le allergie mediante un’analisi del sangue o il cosiddetto prick test.1

Trattamento

Se conoscete la causa degli attacchi di asma è opportuno evitare il più possibile il contatto con i fattori scatenanti, ad esempio entrare a contatto con il fumo di tabacco (anche passivo) se soffrite di asma non è in genere consigliabile.1, 14 Utilizzando i farmaci corretti potete liberarvi dei sintomi dell’asma senza rinunciare ad alcuna delle vostre normali attività. La cosa più importante è seguire il piano di trattamento del medico per ridurre i sintomi ed evitare il rischio di una riacutizzazione.1 I farmaci per l’asma vengono classificati in medicinali per terapie di controllo o preventive, per l’attenuazione dei sintomi, per controllare i sintomi acuti e per ridurre l’asma da sforzo. Se notate che siete costretti a utilizzare molto i farmaci per controllare i sintomi, è segno che l’asma non è ben controllata1, pertanto è consigliabile andare dal medico per una valutazione.

Poiché l’asma è una malattia infiammatoria cronica, la maggior parte delle persone ha bisogno di un trattamento farmacologico cronico.1, 15

Hai l’asma?

L’asma è una malattia respiratoria cronica che colpisce tra l’1 e il 18% della popolazione in diversi Paesi. È probabile che siano affette molte più persone rispetto ai casi diagnosticati.
Hai l’asma?
  • Bibliografia

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