Controllare l’asma con un inalatore

Controllare l’asma con un inalatore

Il farmaco per l’asma viene somministrato mediante dei dispositivi chiamati inalatori, che consentono di erogare il farmaco direttamente nei polmoni, nelle aeree in cui è più necessario. L’asma non può essere curata, tuttavia sono disponibili numerosi farmaci di diverse marche che possono aiutare a controllarne i sintomi e a consentire di condurre una vita il più normale possibile.1 Gli inalatori vengono classificati in categorie a seconda del modo in cui il farmaco è formulato, ossia come spray nebulizzato all’interno di inalatori pressurizzati predosato (pressurised metered dose inhaler, pMDI) oppure come polvere secca all’interno di inalatori a polvere secca (dry powder inhaler, DPI). I farmaci somministrati mediante questi dispositivi vengono classificati come farmaci per l’attenuazione dei sintomi, ad esempio broncodilatatori, i quali dilatano le vie aeree, o come farmaci di controllo come i corticosteroidi che riducono l’infiammazione di fondo e prevengono le esacerbazioni o gli attacchi d’asma.1 Un farmaco per l’asma può anche essere somministrato con compresse o iniezioni, ma l’inalatore consente di erogare il farmaco direttamente dove c’è bisogno, ossia nei polmoni, alleviando in tal modo più rapidamente i sintomi dell’asma Inoltre, i farmaci assunti per via inalatoria producono un minor numero di effetti collaterali.

con un inalatore

Inalatore per asma: diversi nomi e tipi

Inalatori predosati pressurizzati (pMDI)

Un pMDI è composto da un dispositivo di tenuta in plastica e da un contenitore con farmaco nebulizzato. Per utilizzare il dispositivo, procedere nel modo seguente:

  • Espirare lentamente stando in piedi eretti (o seduti in posizione eretta)
  • Rimuovere la copertura del boccaglio e agitare il contenitore per miscelarne il contenuto.
  • Tenere l’inalatore diritto ed espirare per quanto possibile.
  • Posizionare il boccaglio e stringervi le labbra attorno, senza morderlo
  • Inspirare con la bocca lentamente e profondamente. Non appena si inizia a inspirare, premere fermamente sulla parte superiore del contenitore per rilasciare una spruzzata di farmaco, continuando a inspirare lentamente e profondamente.
  • Estrarre l’inalatore dalla bocca. Trattenere il respiro per quanto possibile (circa 10 secondi), quindi espirare dal naso.
  • Attendere qualche minuto, quindi ripetete i passaggi per assumere un’altra dose (in base alle indicazioni del medico)
  • Riapplicare la copertura del boccaglio
  • Se l’inalatore ha erogato un corticosteroide, è sempre un’ottima idea risciacquare la bocca o lavarsi i denti per ridurre il rischio di candidosi orale.

Molte persone hanno difficoltà a utilizzare il pMDI correttamente.2 L’errore più comune è l’incapacità di coordinare l’attivazione del dispositivo con l’inspirazione. L’utilizzo non corretto del dispositivo determina un controllo poco efficace dell’asma.3 Per risolvere questo problema, in particolare nei bambini con asma, è consigliato l’uso di un distanziatore.1 Un distanziatore è essenzialmente un dispositivo di tenuta che si attacca direttamente al pMDI. Il farmaco viene erogato nel distanziatore consentendo al paziente di inspirare con il proprio ritmo, senza la necessità di coordinare l’attivazione dell’inalatore e la respirazione.

Inalatore di polvere secca (DPI)

I DPI contengono polvere micronizzata che viene inspirata nei polmoni mediante la respirazione del paziente. Ogni DPI ha il proprio metodo di somministrazione, che viene illustrato nell’inserto della confezione. Il medico o il farmacista illustreranno la procedura di utilizzo corretta. A differenza dei pMDI, i DPI non richiedono di coordinare l’inspirazione con l’attivazione del dispositivo. Pertanto sono adatti non solo per gli adulti ma anche per i bambini e i pazienti anziani. Tuttavia, richiedono un minimo di sforzo respiratorio ai bambini molto piccoli, di età inferiore a 5 anni, a coloro che soffrono di una forma grave della malattia o a quelli con hanno un attacco d’asma.4

Nebulizzatore contro l’asma

Un nebulizzatore trasforma un farmaco liquido in una soluzione nebulizzata che viene inalata attraverso un boccaglio o una maschera. In passato i nebulizzatori erano voluminosi e ingombranti e venivano principalmente utilizzati per l’assistenza sanitaria di bambini o persone con gravi attacchi d’asma che potevano trovare difficile utilizzare un pMDI o un DPI. I nebulizzatori più recenti sono più piccoli e più maneggevoli. Sono in grado di erogare dosi più grandi rispetto ad altri dispositivi per aerosol, ma richiedono un tempo di somministrazione più lungo. Sono disponibili 2 tipi di nebulizzatori:

  • Nebulizzatori a getto: il flusso d’aria passa attraverso piccolo tubo a bassa capacità, ma ad alta velocità, creando una bassa pressione che far fuoriuscire il liquido da nebulizzare attraverso il dispositivo.
  • Nebulizzatori a ultrasuoni: utilizzano le onde per nebulizzare il liquido per l’inalazione

Come posso sapere se sto utilizzando l’inalatore correttamente?

Affinché il farmaco per l’asma possa essere efficace, deve raggiungere i polmoni e in particolare le piccole vie aeree dei polmoni dove è presente infiammazione. Gli inalatori nasali sono stati progettati per erogare i farmaci nei polmoni, producendo particelle di farmaco della dimensione corretta per depositarsi anche nelle vie aeree piccole. Il problema dei dispositivi di inalazione è che hanno tutti un metodo di somministrazione differente e la maggior parte dei pazienti con asma non li utilizza correttamente, con conseguente deposito ridotto nei polmoni ed esiti dell’asma negativi.3 Molti tipi di inalatori hanno una struttura che non consente di utilizzarli facilmente, esattamente secondo le istruzioni. Inoltre, non tutti gli inalatori per l’asma forniscono un feedback sul fatto se siano stati utilizzati correttamente o meno. L’assenza di conferma della corretta inalazione può portare molti pazienti asmatici a non ricevere il trattamento di cui hanno bisogno nonostante utilizzino l’inalatore tutti i giorni.

Attualmente, tuttavia, la maggior parte dei moderni inalatori per l’asma fornisce segnali di feedback, visivi, a livello di gusto e acustici, che consentono di sapere quando nell’inalatore è stata preparata la dose corretta e anche se è stata inalata nel modo giusto.4 Questo rende possibile sapere, ad esempio, se è necessario inalare una seconda volta per ricevere la dose ed evitare una situazione di trattamento insufficiente non voluta. Questo è particolarmente importante per i bambini piccoli quando utilizzano i DPI.

Gli inalatori più moderni sono dotati di un contatore delle dosi che indica le dose rimaste. Un contatore delle dosi vi consentirà di sapere non solo che una dose è stata assunta, ma anche che è ora di utilizzare un altro inalatore, assicurandovi di non rimanere senza farmaco. Non esitate a chiedere aiuto al medico se non sapete come funziona un inalatore oppure di chiedere un inalatore per asma tra le varie marche che soddisfi meglio le vostre esigenze.

Con quale frequenza devo utilizzare un inalatore?

L’asma è una malattia infiammatoria cronica che richiede un trattamento antinfiammatorio a lungo termine.1 Il farmaco di controllo, contenente corticosteroidi, rappresenta la terapia di base per il trattamento dell’asma e viene in genere somministrato due volte al giorno, la mattina e la sera, secondo le istruzioni del medico. Gli inalatori possono anche contenere diversi tipi di farmaci broncodilatatori: a breve durata d’azione e a lunga durata d’azione. I broncodilatatori a breve durata d’azione agiscono rapidamente, in genere entro 3 minuti, e forniscono un rapido sollievo dai sintomi dell’asma, con un effetto che dura circa 6 ore. Vengono utilizzati al bisogno come trattamento di soccorso.1 Se tuttavia, avete bisogno di un farmaco di soccorso più di due volte a settimana, significa che l’asma non è ben controllata1, quindi è consigliabile prendere un appuntamento con il medico per un esame della malattia. L’effetto dei broncodilatatori a lunga durata d’azione dura fino a 12 ore. Non vengono mai prescritti da soli per l’asma, ma sempre in associazione a un corticosteroide per via inalatoria.1 Sono ora disponibili inalatori di farmaci combinati, contenenti una dose fissa di un broncodilatatore a lunga durata d’azione e un corticosteroide per via inalatoria in un singolo dispositivo. Questi inalatori rendono più semplice assumere il farmaco secondo le istruzioni del medico, curando con un solo trattamento sia i sintomi dell’asma che l’infiammazione di fondo.

Bibliografia

  1. Global Initiative for Asthma. Global Strategy for Asthma Management and Prevention. . 2017.] Available from http://ginasthma.org/2017-gina-report-global-strategy-for-asthma-management-and-prevention/.
  2. Gillette C, Rockich-Winston N, Kuhn JA, Flesher S, Shepherd M. Inhaler Technique in Children With Asthma: A Systematic Review. Acad Pediatr 2016; 16:605-15.
  3. Price DB, Roman-Rodriguez M, McQueen RB, Bosnic-Anticevich S, Carter V, Gruffydd-Jones K, et al. Inhaler Errors in the CRITIKAL Study: Type, Frequency, and Association with Asthma Outcomes. J Allergy Clin Immunol Pract 2017; 5:1071-81 e9.
  4. Kohler D. The Novolizer: overcoming inherent problems of dry powder inhalers. Respir Med 2004; 98 Suppl A:S17-21.

Inalatori per i bambini

Il modo più comune per assumere il farmaco per l’asma, sia per i bambini che per gli adulti, è inalarlo attraverso la bocca mediante un inalatore.
Maggiori informazioni sugli inalatori per i bambini